DOLCEMENTE
A Roma l'Epifania ha sapori e profumi particolari. Piazza Navona si veste a gran festa. Un brulicare di gente e colori affolla la Fontana dei Quattro Fiumi, circondata da bancarelle. Ritrattisti e caricature, zucchero filato e palloncini addobbano l'architettura barocca con tocchi felliniani. La befana vola sulla sua scopa di saggina e porta doni graditi a tutti, dolciumi ma anche piccoli sacchetti di carbone zuccherato. Adulti e bambini, il 6 gennaio, a Roma non hanno età.
Dolcemente di Jupilò rievoca questo momento di gioia intensa. Ne coglie suggestioni e contrasti, esuberanza e goliardia. Come Piazza Navona, ha una natura ricca e sfaccettata.
Nella composizione prevale la dolcezza: accordi fruttati, fioriti, gourmand. Ma la complessità è la caratteristica distintiva di tutto il bouquet. Lo zucchero filato è il volto di un bambino felice.
La nota di mimosa è un omaggio alla donna e alla spensieratezza. Il cedro è la specialità candita esibita sulle bancarelle durante la festa. E la vaniglia è la nota che inebria di dolcezza e piace a tutti. Dolcemente è un mondo fatto di piacevoli ricordi.